Il Working Party of Police and Justice (WPPJ) (Gruppo di esperti europei istituito con l'obiettivo di affrontare le problematiche connesse alla privacy dei cittadini europei nell'ambito dell'attività giudiziaria e di polizia) si è espresso negativamente sul documento COM(2009) 342 final, ossia sull'emendamento proposto dalla Commissione riguardo all'accesso all'EURODAC da parte delle autorità di polizia. EURODAC è un sistema IT che consente di comparare le impronte digitali dei richiedenti asilo e degli immigrati in posizione irregolare al fine di facilitare l’applicazione del regolamento Dublino*, che permette di determinare lo Stato membro competente per l’esame di una domanda d’asilo. Secondo il WPPJ, esisterebbero numerose altre banche dati e numerosi canali informativi a disposizione delle autorità di polizia per la lotta al terrorismo e ad altre gravi forme di criminalità. Per mantenere la maggior obiettività possibile riporto di seguito quanto sostenuto d